
Leggendo alcuni articoli noto che in Italia ci sono sempre più startup che puntano il loro core business nel mondo del turismo proponendo servizi differenti: da chi propone delle mappe con i locali suggeriti dagli abitanti del posto a chi propone dei tour enogastronomici questo lato b2c, mentre lato b2b troviamo un fermento per la creazione di mappe in autonomia o servizi di booking innovativi.
L’aspetto ricorrente di queste startup sta nella centralità degl’abitanti come i principali consiglieri e segnalatori di luoghi particolarmente suggestivi o locali in cui “ si mangia bene” da segnalare a chi visita il territorio.
Tutto questo si può riassumere in una frase di Petrini segnalata durante l’evento di Turismo Startapp organizzato da Wami in occasione della presentazione di Trevisoapp: “Il turismo del futuro? Parte dai cittadini residenti, dalla loro qualità della vita, dalla capacità di essere felici, dalla cura verso la terra che abitano. I turisti arriveranno di conseguenza”.
Parlando di startup del mondo turistico interessante la startup dei ragazzi di Wami che attraverso una piattaforma permettono di creare mappe di un determinato territorio con la possibilità di consultarle sia online che offline e dunque di ottenere informazioni relative a locali o a eventi continuamente fornite e aggiornate del luogo che stiamo visitando come ad esempio l’app go to prosecco.
Altra interessante startup è Ciceroos, una startup nata in Silicon Valley da due ragazzi salentini,partiti come motore di ricerca dedicato al mondo dei viaggi ed ora sviluppatosi come fornitori di tecnologia semantica a siti e applicazioni mobile di informazione turistica.
Lato incubatori e investimenti lo scorso dicembre il Gruppo Uvet è entrato nell’assetto azionario di Digital Magics e da questa sinergia è nato un progetto il cui fine e quello di svilluppare un programma di investimento e innovazione per supportare le startup nel settore del turismo e dei viaggi online.
Altra interessante iniziativa è la nascita dell’ associazione “ startup turismo ” presentata lo scorso ottobre , in occasione della fiera TTG di Rimini, dal Presidente Stefano Ceci insieme a Federico Barilli, Segretario Generale di Italia Startup e Francesca Benati, Consigliere di Netcomm con delega al Turismo. Il fine di questa associazione è promuovere la creatività e l’innovazione digitale a favore dello sviluppo dell’economia turistica.
A quanto pare l’eco-sistema startup turistico si sta strutturando abbastanza velocemente sperando che riesca finalmente a creare quell’offerta attrattiva per il nostro territorio fino ad ora non pienamente riuscita.
Semmai CicerOOs sfrutta la tecnologia semaNtica…. e sviluppare con due p, per favore!
Ciao Aurora!grazie x il feedback e x leggere il ns blog!hai ragione: faremo più attenzione!buona continuazione!